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Riepilogo mensile meteorologico di gennaio 2001

Situazione generale
Il bacino del Mediterraneo durante il mese di gennaio ha visto il passaggio di una serie di perturbazioni di origine atlantica che si sono susseguite in rapida sequenza dando spazio a brevi periodi di stabilità.
Il nuovo anno si è aperto in presenza di un campo di alta pressione, che però già a partire dalla serata del giorno 2 ha ceduto il posto ad onde depressionarie legate ad una perturbazione sulle isole britanniche. I sistemi frontali freddi hanno investito la Sardegna nelle due giornate successive, determinando piogge diffuse. In seguito il rafforzamento del campo di pressione sul Nord-Africa ha favorito un temporaneo miglioramento fino al giorno 7, quando l'ingresso sul Mediterraneo di un nuovo sistema depressionario ha causato precipitazioni anche di moderata entità. Al passaggio di tale struttura sono seguiti, a partire da mercoledì 10, due giorni in cui la nuvolosità si è mantenuta irregolare. Sabato 13 un ennesimo sistema frontale ha attraversato il bacino del Mediterraneo causando forti precipitazioni sulla Sardegna orientale e settentrionale. Nei successivi due giorni la temporanea rimonta dell'alta pressione ha favorito un'attenuazione dei fenomeni. Da martedì 16 la presenza di un minimo barico sul Nord-Africa ha determinato un nuovo peggioramento che è andato intensificandosi nella giornata di venerdì 19 a causa dell'approfondirsi di tale struttura proprio sulla Sardegna. Anche gli ultimi dieci giorni del mese sono stati caratterizzati da instabilità atmosferica dovuta all'arrivo sull'Europa occidentale di una depressione atlantica. Tale struttura, nella sua evoluzione verso Est, ha dato origine alla formazione di un minimo chiuso al suolo sulla penisola italiana. Questa situazione si è protratta fino a mercoledì 31, quando lo spostamento dell'area depressionaria, cui si è associata l'intrusione di aria fredda di origine polare, ha provocato la lenta rimonta dell'anticiclone delle Azzorre.



Considerazioni climatiche
Temperature
Temperatura minima Temperatura massimaIl primo mese del 2001 ha fatto registrare temperature lievemente superiori alle medie climatiche, soprattutto nei valori massimi. Questi denunciano infatti un'anomalia che nella metà settentrionale dell'Isola ha raggiunto i 2 °C; le temperature minime presentano invece una differenza dalla media inferiore ad 1 °C su quasi tutto il territorio, ad esclusione delle zone interne della regione, ove tale soglia è stata superata.
Il periodo più caldo è coinciso con la prima settimana del mese, con temperature massime che il giorno 6 hanno raggiunto 25.1 °C ad Arzachena, 24.3 °C a Jerzu e valori superiori a 20 °C su quasi la metà del territorio. Nello stesso periodo, valori oltre questa soglia si sono avuti il 2 (20.6 °C, sempre a Jerzu), e il 7 (20.8 °C a Muravera). Tra il 24 e il 25 sono state rilevate altre temperature massime particolarmente elevate, con estremi ancora ad Arzachena, il cui termometro ha raggiunto rispettivamente 22.0 °C e 22.5 °C.
Relativamente alle temperature minime, si registrano numerose gelate lungo tutto l'arco del mese: i valori più bassi sono compresi tra il 9 e il 10 gennaio, con estremi di -4.5 °C rilevati il 10 e -4.3 °C il 9 a Villanova Strisaili; sempre il 10, il termometro di Oliena ha toccato -3.2 °C. Altri valori bassi, pari a -3.0 °C e -3.2 °C, si sono avuti, ancora a Villanova Strisaili, rispettivamente il primo e il secondo giorno del mese.

Precipitazioni
Precipitazioni PrecipitazioniIl mese di gennaio è stato piuttosto piovoso; su quasi tutta la regione è piovuto mediamente per oltre un terzo del mese, valore in linea con la media climatica. I cumulati raccolti, tuttavia, denunciano una distribuzione disomogenea, con una netta differenziazione tra Nord e Sud dell'Isola: ad un cumulato medio di circa 140 mm - pari a quasi il doppio del valore climatologico - sul settore settentrionale della regione, fanno riscontro i 70-80 mm caduti al Sud, che dalla Barbagia al Sulcis implicano un ammanco di circa il 20% rispetto alla media climatica.
Il giorno più piovoso è stato il 13, quando il pluviometro di Berchidda ha raccolto ben 122 mm, con un'intensità massima di 10.2 mm in dieci minuti, 93.4 mm si sono avuti a Nuoro, 88.4 mm a Bitti e 83.4 mm a Luras; tale precipitazione, che ha interessato il 75% della regione, ha avuto un peso determinante sul cumulato mensile del versante settentrionale: nel caso della stazione di Berchidda, ad esempio, tale evento ha contribuito per oltre il 60% al cumulato totale del mese. Altri periodi particolarmente piovosi sono stati il 19-20, con massimi di 30.6 mm il 19 ad Orosei e 31.8 mm a Nuoro il 20, ed il 27-31; quest'ultimo evento, diffuso su tutta l'isola per cinque giorni consecutivi, ha fatto registrare punte di 36.4 mm a Domus De Maria il 28, 31.8 mm ad Illorai il giorno seguente e 39.2 mm ancora a Domus De Maria il 30 gennaio.


Umidità relativa
Umidità relativaIl contenuto di vapor d'acqua nell'aria è risultato lievemente sopra la media climatica nei valori minimi, mentre una marcata anomalia positiva, fino a +15%, è denunciata dai massimi. Il giorno più secco, il 2, ha fatto registrare un minimo dell'11% a Sadali e 13% ad Illorai, mentre il giorno più umido è stato il 30, quando ben nove stazioni hanno rilevato un valore minimo superiore al 90% e l'igrometro di Illorai non è mai sceso sotto il valore di saturazione dell'aria. Tale situazione, con igrometri che registrano valori minimi pari al 100%, si è ripetuta ben dodici volte in tutto il mese.

Vento
Nel mese di gennaio i venti hanno soffiato dai quadranti occidentali con una marcata predominanza della componente meridionale, e non sono stati particolarmente intensi: il vento medio non ha superato gli 11.1 m/s registrati il 4 a Bitti, ed un valor medio di 10.0 m/s è stato rilevato dallo stesso anemometro il 3 ed il 30. Il 18 è stata la giornata meno ventosa, con un valor medio che ha raggiunto appena i 2.4 m/s (Bitti e Villasalto).
Anche nei valori massimi il giorno 4 è risultato il più ventoso, con una raffica di 30.0 m/s (108 km/h) rilevata a Bitti, e 29.3 m/s a Jerzu. Un altro valore elevato, pari a 27.1 m/s, si è avuto il 9 sempre a Bitti.

Frequenza del vento medio giornaliero
Frequenza del vento massimo giornaliero

Radiazione ed eliofania
Radiazione GlobaleI lunghi periodi di maltempo che hanno segnato il mese si riflettono anche sul cumulato della radiazione globale, che ammonta a circa 150 MJ/m2, contro un valore climatico di 200 MJ/m2. Il giorno 13 a Luras si è registrato il minimo mensile, pari a 0 MJ/m2, mentre valori inferiori a 1 MJ/m2 sono stati rilevati su oltre la metà del territorio. Un altro giorno particolarmente buio è stato il 3, che ha fatto registrare un minimo di 0.6 MJ/m2 ad Atzara ed un massimo di soli 3 MJ/m2 a Jerzu. Il giorno più luminoso, infine, è risultato essere il 14, con un massimo di 11.6 MJ/m2 rilevati dallo strumento di Nurallao.
Analogamente alla radiazione globale, l'eliofania media del mese presenta una marcata anomalia negativa. Il massimo mensile, registrato a Macomer il 14, ammonta a quasi 9 ore di sole, mentre valori di eliofania pari a zero sono stati registrati nei giorni 13, 20, 24 e 30 da almeno una stazione sulle tre disponibili.

Eliofania media 3h 29min
Climatologia 4h 09min
Anomalia media -40min
Media delle ore diurne con cielo coperto 6h 06min
Eliofania massima del mese (14.01.2001) 8h 58min



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