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Riepilogo mensile meteorologico di dicembre 2009

Situazione generale
I primi giorni di dicembre il Mediterraneo occidentale vedeva la formazione di tre diversi cicloni, tutti associati a venti prevalentemente occidentali nei bassi strati. La prima ciclogenesi il 30 novembre sul Golfo di Genova, in associazione ad una profonda saccatura a 500hPa con asse Nord Europa-Nord Africa. La seconda ciclogenesi il giorno 3 a nord delle Baleari, con transito del minimo al suolo sul nord Italia. Infine la terza il giorno 4 con formazione del minimo al suolo sul nord Italia. I fenomeni erano accompagnati a piogge diffuse, più intense sul settore occidentale dell'isola e venti forti. Alla fine della prima decade del mese un ciclone proveniente dal Nord Europa dava luogo ad un minimo barico sul Golfo di Genova, che poi si spostava allo Ionio e alla Grecia. Esso interessava marginalmente la Sardegna con venti settentrionali.
Durante la prima metà della seconda decade si registravano due episodi di ciclogenesi sulle Baleari ed uno sul Basso Tirreno, accompagnate da piogge anche sulla Sardegna. A metà mese la presenza di un campo anticiclonico a ovest dell'Islanda e delle isole britanniche, adiacente ad un campo ciclonico sull'Europa, dava luogo a flussi freddi di aria artica sull'intero continente. Precipitazioni nevose a bassa quota si registravano al centro-nord dell'Italia tra il 18 ed il 20. Sulla Sardegna lo zero termico era intorno ai 1000 metri e le deboli precipitazioni nevose sono state sul Gennargentu.
Tra il 21 ed il 25 la situazione sull'area Euroatlantica era determinata da una vasta circolazione ciclonica che, dal punto di vista termico, trasportava aria fredda polare sulle coste atlantiche e aria calda africana sul Mediterraneo e sull'Europa orientale. I venti di Libeccio, talvolta anche di Burrasca, determinavano forte avvezione calda sull'Italia. Le piogge sulla Sardegna erano deboli sparse sul settore occidentale e a carattere stratiforme. Dopo una temporanea interruzione in corrispondenza di ciclogenesi sul golfo di Genova, l'avvezione calda riprendeva il giorno 28 e culminava il giorno 30, quando al livello di 850hPa si registravano ben 16°C sulla Sardegna, solo 2°C sotto la media dei mesi estivi. Il 31 le alte temperature cessavano con l'arrivo di venti occidentali.

Considerazioni climatiche
Temperature
Temperatura minima Temperatura massima La media mensile delle massime spaziava dai 4°C del Genargentu ai 16°C delle coste meridionali. Il confronto con la climatologia del periodo 1996-2005 mostra che si tratta di valori sopra media di quasi 1°C nella maggior parte della Sardegna. La media mensile delle temperature minime variava dai 0°C del Gennargentu ai 10°C delle zone costiere meridionali. Anche questi sono di circa 1°C sopra la media climatologica.
Le giornate più calde sono state in corrispondenza dell'avvezione di aria africana nella terza decade. Fra queste il giorno 30, quando i valori più alti sono stati: Dorgali Lanaitto 26.8°C, Muravera 26.7°C, Barisardo 26.6°C, inoltre circa metà delle stazioni registrava valori sopra i 20°C. Lo stesso giorno anche le minime raggiungevano valori elevati: Sorso 16°C, Dorgali Filitta 15.9°C e quasi il 90% delle minime sopra i 10°C. Le minime più basse sono state registrate a cavallo tra la prima e la seconda decade, in condizioni di cielo notturno poco nuvoloso o sereno e flussi settentrionali: Villanova Strisailis -7.4°C, Gavoi -4.6°C, Orani -3.3°C. Temperature basse anche nei valori massimi sono state registrate tra il 18 ed il 21, quando c'è stata la neve sul Gennargentu. Il giorno 20 le temperature minime erano comprese tra i -5°C di Orgosolo Montes ed i 5.3°C di Siniscola, le massime tra i -0.7°C di Orgosolo Montes e gli 11.8°C di Barisardo.

Umidità relativa
Umidità relativa minima Umidità relativa massima La mediana dell'umidità massima del mese è stata tra il 90% ed il 100% su quasi tutta l'isola, salvo sulle zone costiere settentrionali e del Sulcis, dove è scesa all'85%. Si tratta di valori molto prossimi alla media climatologica. La mediana dell'umidità minima era tra il 50% ed il 70% su quasi tutta l'isola, con valori molto prossimi alla media climatologica. Facevano eccezione le zone piovose del Logudoro dove si raggiungevano valori dell'80% e le zone costiere sud-orientali dove scendeva al 35%.

Precipitazioni
Precipitazioni Precipitazioni Se si esclude il Logudoro dove le piogge abbondanti sono state tra i 100 mm/mese ed i 160 mm/mese, pari anche a 1.5 volte il valore climatologico, e la Gallura dove sono stati confermati i cumulati climatologici, sul resto dell'isola il mese è stato poco piovoso. I cumulati più bassi sono stati registrati al sud e sulla costa sud-orientale, corrispondenti a circa il 40% di quelli climatologici. Il numero di giorni piovosi è stato tra 10 e 15 sulla Sardegna centrale e settentrionale, in linea o superiore alla climatologia, sotto i 10 sulla parte meridionale dell'isola, anche in questo caso inferiore alla media climatica. Il cumulato giornaliero più alto è stato registrato il 14, 56.6 mm/giorno a Siniscola, le piogge interessavano solo il settore orientale della Sardegna. Lo stesso giorno, sempre a Siniscola, è stata registrata la pioggia più intensa, 7.4mm/10min. Altre giornate con cumulati elevati sono state il 3, con il valore più alto a Olmedo, 33.8 mm/giorno e pioggia estesa a tutta l'isola; il 4, con 33.4 mm/giorno a Gavoi e pioggia su tutta la Sardegna; il 17 ancora pioggia su tutta l'isola ed il cumulato più alto ad Aritzo, 32.8mm/giorno.
Neve I giorni 19, 20 e 21 le deboli precipitazioni avevano carattere nevoso sul Gennargentu sopra i 1000 metri. Il nivometro di Orgosolo Montes registrava 4.6 cm il giorno 19.





Vento
L'intensità più frequente del vento medio giornaliero è stata il debole, seguita dalla calma. L'alternanza di ciclogenesi sulle Baleari a quelle sul Golfo di Genova o qualche altra zona del Mediterraneo ha fatto si che, riguardo alle direzioni, non ne emergeva una prevalente, se si escludono alcune stazioni dove prevaleva l'Ovest o il Nord-Ovest. L'intensità più frequente del vento massimo giornaliero è stata il forte, seguita dal debole e dal molto forte. Anche in questo caso su alcune stazioni prevaleva l'Ovest o il Nord-Ovest, sulle altre non c'era una direzione privilegiata. Le giornate nelle quali il vento medio giornaliero, in almeno una stazione, superava la soglia di 10 m/s (vento forte), sono state 15; di queste solo due nella prima metà del mese: il 4 ed il l'8. Le giornate con vento più intenso sono state il 4 ed il 22. il giorno 4 Bitti registrava vento medio di 15 m/s, seguivano Iglesias 11.4m/s, Luras 10.6m/s e Aglientu 10.4m/s. La raffica, ancora a Bitti, era di 32.2m/s (da Nord-Ovest), tutte le stazioni riportavano raffiche superiori a 17m/s (soglia di molto forte o Burrasca). Il giorno 22 il vento più intenso è stato a Luras, 11.1 m/s, seguivano Orgosolo Olai 11 m/s e Bitti 10.7 m/s. La raffica più alta a Orgosolo Montes, 37.4 m/s da Ovest, mentre il 90% degli anemometri registrava valori superiori alla soglia di 17m/s.

Frequenza del vento medio giornaliero
Frequenza del vento massimo giornaliero

Radiazione ed eliofania
Radiazione Globale L'integrale mensile della densità di flusso radiativo mostra un evidente gradiente latitudinale; infatti è compresa tra i 120 della Sardegna settentrionale e gli oltre 160 di quella meridionale. Il confronto con la climatologia ci dice che al nord dell'isola è sotto di essa di circa il 15%, mentre al sud è al di sopra di circa il 10%. Le giornate più luminose sono state prevalentemente nella prima metà del mese. Il giorno 10 ad Aritzo sono stati registrati 12.34. La giornata più buia è stata il 26, quando i valori erano compresi tra 0.4 di Valledoria e 3.59 di Gonnosfanadiga.
L'eliofania media del mese è stata di 3h23min, 37 minuti al di sotto della media climatologica. Il valore più alto è stato registrato il giorno 7 a Chilivani, 8h39min. Il valore più basso, 0h0min, è stato registrato nella giornata del 17 sia a Zeddiani che a Chilivani, il 21 a Chilivani, il 24 ed il 26 a Zeddiani.


Eliofania media 3h 23min
Climatologia 4h 00min
Anomalia media -37min
Media delle ore diurne con cielo coperto 5h 47min
Eliofania minima del mese 0min
Eliofania massima del mese 8h 39min



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