La razionale gestione dell'intervento irriguo in Sardegna
8.5. Le procedure per il calcolo di ETo tramite il metodo Penman-Monteith
Le procedure di calcolo della Penman Monteith sono analoghe, sia alla scala oraria sia a quella giornaliera, a quelle precedentemente illustrate, a eccezione della determinazione del coefficiente psicrometrico modificato e della stima del flusso di calore nel suolo alla scala oraria nel caso in cui questo parametro non venga misurato.
Per il calcolo dell'evapotraspirazione di riferimento giornaliera
(8.44)
in cui Δ si calcola utilizzando la (8.2), Rn con le formule (8.20), (8.21), (8.22) e (8.23), G tramite la (8.24), ea con la (8.4) e infine ed con l'equazione (8.5). La stima di ETo viene quindi completata nel modo seguente.
I. Coefficiente psicrometrico modificato, γ* [kPa °C-1]
(8.45)
II. Componente radiativa dell'equazione Penman-Monteith, ETrad in mm h-1
(8.46)
III. Componente aerodinamica dell'equazione Penman-Monteith, ETaero in mm d-1
(8.47)
IV. Evapotraspirazione di riferimento giornaliera secondo il metodo Penman-Monteith, ETPENMD in mm d-1
(8.48)
Per il calcolo dell'evapotraspirazione di riferimento oraria
(8.49)
in cui Δ si calcola tramite la (8.2), Rni con le formule (8.34), (8.35), (8.36), (8.37) e (8.38), eai con la (8.3) e infine edi con l'equazione (8.6). La stima di ETo viene quindi completata nel modo seguente.
I. Coefficiente psicrometrico modificato, γ* [kPa °C-1]
(8.50)
II. Flusso di calore nel suolo, Gi
Nel caso in cui questo parametro non sia misurato, puo' essere stimato nelle ore diurne con
(8.51)
e nelle ore notturne tramite
(8.52)
Riferimenti bibliografici: Clothier et al. (1986), Choudury et al. (1987).
III. Componente radiativa dell'equazione Penman-Monteith oraria, ETrad
(8.53)
IV. Componente aerodinamica dell'equazione Penman-Monteith oraria, ETaero
(8.54)
V. Evapotraspirazione di riferimento oraria secondo il metodo Penman-Monteith, ETPENMH
(8.55)
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