Riepilogo mensile agrometeorologico di gennaio 2001
Fenologia delle colture
Nell'ambito dell'attività di monitoraggio della Rete Agrofenologica
Regionale, nei diversi comprensori agricoli, sono state rilevate le
seguenti fasi fenologiche per le diverse colture:
Olivo
Per tutte le CV e nelle diverse aree sottoposte a monitoraggio le
operazioni di raccolta, nonostante il rallentamento dovuto alle
precipitazioni, risultano praticamente concluse.
Carciofo
Nelle diverse zone, sia sulle carciofaie poliennali sia su quelle di
nuovo impianto sono continuate le operazioni di raccolta dei capolini di
secondo e terzo ordine. Le piogge cadute in particolare nella seconda e
terza decade, hanno determinato l'aggravarsi delle condizioni di
ristagno idrico con conseguente stress, in particolare nei terreni
argillosi (Bassa Valle del Coghinas, Nurra di Sassari ed Alghero), con,
in alcuni casi, la definitiva compromissione della produzione.
Cereali autunno-vernini Le piogge, cadute durante il mese, hanno
aggravato le condizioni d'impraticabilità dei terreni, continuando
così ad ostacolare le operazioni di semina.
Come evidenziato anche nella sezione meteorologica, contrariamente
agli ultimi anni, le temperature si sono attestate su livelli mediamente
più alti, con una netta riduzione degli eventi termici critici per le
colture, ma allo stesso tempo, considerando anche i due mesi precedenti,
si è verificato un minore accumulo di "freddo" per le
esigenze dei fruttiferi, con possibili problemi per quelle specie e/o
cultivar più esigenti.
Bilancio idro-meteorologico Come
riferito per il mese precedente anche il mese di gennaio si differenzia
nettamente rispetto a quanto si è verificato negli anni precedenti, con
un regime pluviometrico particolarmente generoso soprattutto al centro
nord ed un pò meno nel settore meridionale. Analizzando i dati totali
misurati, si è infatti passati da valori oscillanti tra 130 e 190 mm
nelle aree del Marghine, Nuorese e Gallura, a valori tra 110 e 130 nella
Nurra, a 95-100 Nel Logudoro, Campeda, Goceano, a 80-100
nell'Oristanese, infine a 45 - 80 nel Campidano di Cagliari. Per una
visione di dettaglio dei totali piovuti durante il mese si rimanda alla
visione della tabella allegata, in cui si
possono rimarcare le differenze rispetto allo scorso anno. Analogamente
al mese di dicembre, durante il mese si sono evidenziati i problemi sia
di natura agronomica riferiti nel bollettino precedente, legati allo
stato di saturazione dei terreni, che di carattere più generale,
causati degli allagamenti, etc.
I livelli dei bacini alla fine del mese, giunti ai limiti consentiti in
buona parte del territorio regionale, riflettono i notevoli apporti
pluviometrici del periodo.
L'evapotraspirazione giornaliera di riferimento è variata nel corso del
mese tra e 0.7 e 1.2, rimanendo all'interno dei valori stagionali.
|