Riepilogo mensile meteorologico di luglio 2001
Situazione generale
Una vasta area di alta pressione, presente sul Mediterraneo occidentale, ha determinato condizioni di bel tempo fino alla giornata di giovedì 5. Il giorno seguente la nostra regione ha risentito degli effetti di un'estesa area ciclonica in evoluzione sulla penisola iberica, che ha favorito l'afflusso sulla Sardegna di masse nuvolose di origine nord-africana sospinte da correnti calde. La saccatura, associata ad un ciclone atlantico in prossimità dell'Islanda, ha continuato ad approfondirsi attraversando rapidamente il Mediterraneo nella giornata di martedì 10. Dal giorno seguente e fino a mercoledì 18 il cielo si è mantenuto sostanzialmente sgombro da nubi, salvo locali addensamenti di nubi alte nella giornata di lunedì 16. Giovedì 19 il fronte freddo associato ad un'area depressionaria sull'Europa nord-occidentale ha raggiunto il Mediterraneo determinando deboli piovaschi sulla Sardegna settentrionale e forti venti di maestrale. In seguito le condizioni meteorologiche sono migliorate grazie all'espansione sul Nord-Africa di un campo di alta pressione, che ha mantenuto il cielo sereno per i restanti giorni del mese. Solo nella serata di mercoledì 25 si assistito al passaggio di una debole onda depressionaria che ha causato la temporanea formazione di nubi alte.
Considerazioni climatiche
Temperature
Il mese di luglio ha fatto registrare temperature massime sopra la media, con anomalie comprese tra 1 °C e 2 °C su tre quarti dell'Isola, mentre i valori minimi si sono mantenuti al di sotto degli standard climatici essenzialmente sul versante orientale della regione.
Le temperature più alte del mese sono state registrate nei giorni 5 e 6: il valor massimo è stato di 43.4 °C, misurati il 6 a Berchidda, mentre 40.1 °C si sono avuti a Benetutti, e valori superiori a 38 °C sono stati rilevati in altre cinque stazioni; il giorno prima il termometro di Chilivani aveva misurato 40.4 °C. Anche i giorni 29 e 30 sono stati piuttosto caldi, con massimi di 40.3 °C (Benetutti) e 40.2 °C (Siliqua) rispettivamente.
Il giorno più freddo è stato il 22, quando il termometro di Illorai ha toccato 4.9 °C, e a Villanova Strisaili il minimo è stato di soli 6.0 °C.
Precipitazioni
Le piogge del mese di luglio sono state molto scarse, e ben al di sotto della media. Se si eccettuano pochi, isolati eventi, tutti limitati al Nord della regione e che localmente hanno superato gli standard climatici, sull'isola praticamente non è piovuto. In particolare, al Sud la maggior parte delle stazioni ha raccolto meno di 1 mm in tutto il mese, mentre il pluviometro di Luras, in Gallura, ha raggiunto 11.6 mm, pari ad oltre il doppio della media climatica di quella zona.
Soltanto due gli eventi piovosi del mese: il più cospicuo si è avuto tra il 19 e il 20, con un massimo di appena 7.8 mm a Luras il 19; si noti come tale evento, da solo, rappresenti quasi il 70% del cumulato mensile della stazione. Nello stesso giorno si sono avuti 5.6 mm a Sorso e 4.2 mm a Bonnanaro. Il massimo del giorno seguente ammonta ad appena 2.8 mm, raccolti dal pluviometro di Giave.
Il secondo evento precipitativo, limitato al giorno 10, ha fatto registrare un massimo di 3.6 mm a Sadali e 3.4 mm ad Orani, ed è stato l'evento più diffuso, avendo interessato 18 stazioni, pari a circa il 30% del territorio.
Umidità relativa
Decisamente inferiore alla media climatica in entrambi gli estremi, il contenuto di vapor d'acqua nell'aria denuncia un'anomalia che, nel caso dei valori minimi, sulle coste occidentali è inferiore a -10%.
Il giorno più secco è stato il 15, con un minimo dell'11% rilevato dall'igrometro di Villa San Pietro, e 12% a Berchidda.
Vento
Le carte della frequenza del vento mostrano che le direzioni di provenienza si sono distribuite in maniera abbastanza omogenea nell'arco del mese, fatta salva l'usuale lieve prevalenza di componenti occidentali.
Si è trattato complessivamente di un mese poco ventoso, seppur caratterizzato da isolati eventi estremi. Questi coincidono con il periodo di maltempo avutosi nei giorni 19 e 20. In particolare, il 19 sono stati registrati massimi di 28.7 m/s (103 km/h) a Jerzu, 28.6 m/s a San Teodoro e valori superiori alla soglia di Tempesta (24.5 m/s) in altre dodici stazioni. Le raffiche più intense si sono avute però il giorno 19, quando l'anemometro di Putifigari ha raggiunto 38.1 m/s (137 km/h), mentre a San Teodoro sono stati toccati 24.8 m/s, e ad Arzachena 20.4 m/s. Due giorni prima la stazione di Giave aveva registrato 29.3 m/s.
Frequenza del vento medio giornaliero
Frequenza del vento massimo giornaliero
Radiazione ed eliofania
La radiazione globale è stata inferiore alla media climatica su tutta l'Isola, in particolare sul Campidano di Cagliari e sul versante orientale. I primi giorni del mese sono stati i più luminosi, con massimo registrato il giorno 1 a Sadali (27.4 MJ/m2) e valori superiori a 25 MJ/m2 su oltre metà del territorio. Un altro cumulato giornaliero di 27.4 MJ/m2 è stato rilevato il giorno 21 dalla stessa stazione.
La media delle ore di sole del mese è stata superiore al valore climatico. Il giorno più soleggiato è stato il primo, quando l'eliofanografo di Macomer ha registrato ben 14h 25min di sole, contro un massimo teorico di 14h 32min. Il giorno 9 ha visto invece, sempre a Macomer, soltanto 8h 25min di sole.
Eliofania media |
12h 9min |
Climatologia |
10h 47min |
Anomalia media |
+1h 22min |
Media delle ore diurne con cielo coperto |
2h 23min |
Eliofania massima del mese (01.07.2001) |
14h 25min |
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