Riepilogo mensile meteorologico di gennaio 2002
Situazione generale
Gran parte del mese in esame è stata caratterizzata da condizioni di tempo stabile. Infatti, nei primi dieci giorni un campo di alta pressione, presente a tutti i livelli atmosferici sull'Europa centro-occidentale, ha favorito cielo sereno o poco nuvoloso anche sulla nostra regione. Da notare che in questi giorni tale configurazione barica ha causato anche un costante afflusso di correnti di aria fredda di origine artica determinando valori di temperatura minima sensibilmente inferiori allo zero, e frequenti gelate mattutine.
Tra domenica 13 e martedì 16 si è avuto un peggioramento della situazione meteorologica, con cielo nuvoloso e precipitazioni localmente anche di moderata intensità, per effetto di un'area depressionaria centrata sulla penisola italiana.
Dopo un generale ma temporaneo rasserenamento del cielo per la rimonta di un debole campo anticiclonico, sulla Sardegna si sono susseguite due diverse perturbazioni. La prima, più lieve, è transitata durante martedì 22, portando deboli piogge sparse. Il secondo sistema, legato ad un fronte freddo, ha interessato la nostra regione nelle giornate del 24 e 25 determinando cielo molto nuvoloso con precipitazioni diffuse e moderate anche a carattere temporalesco.
Durante l'ultima settimana del mese, infine, si è assistito ad una decisa rimonta dell'anticiclone delle Azzorre sul Mediterraneo centro-occidentale, che ha favorito cielo sereno e un aumento generale delle temperature massime.
Considerazioni climatiche
Temperature
Il mese di gennaio è stato decisamente freddo, soprattutto nelle temperature minime, abbassate dal notevole raffreddamento notturno dovuto alla scarsa nuvolosità che ha caratterizzato tutto il mese. La media dei valori minimi mostra un gradiente Est-Ovest, ancor più palese nella distribuzione spaziale delle anomalie, che in Gallura raggiungono i 3-4 °C sotto la media. Anche la durata di questa ondata di freddo è stata notevole: sul Gennargentu oltre metà del mese ha fatto registrare temperature minime inferiori alla norma, mentre per la stazione di Villanova Strisaili ben due terzi del periodo in esame sono stati sotto media. Per quel che riguarda le temperature massime, queste si sono mantenute sostanzialmente entro i valori climatici.
Il periodo più freddo è stato la prima settimana del mese; il giorno 5 ha fatto registrare a Villanova Strisaili un minimo assoluto di -10.8 °C, -9.3 °C a Giave, -8.6 °C a Sadali, e temperature inferiori allo zero su quasi il 70% del territorio. Ancora il termometro di Villanova Strisaili ha raggiunto i -10.0 °C nella mattina del giorno 7, mentre il giorno precedente la temperatura minima era stata di -8.7 °C. Da notare infine che il giorno 1 le temperature nelle stazioni di Bitti e Villanova Strisaili non hanno mai superato rispettivamente i 2.5 °C e 2.4 °C.
I giorni più caldi del mese sono stati quelli dal 28 al 30. Il massimo mensile, pari a 22.1 °C, è stato rilevato il 28 a Benetutti, mentre 21.7 °C si sono avuti ad Orosei e 21.4 °C ad Oliena; nello stesso giorno, il valore più basso tra le temperature massime si è avuto ad Illorai, ed ammonta a 14.3 °C, mentre valori superiori a 19 °C sono stati registrati in altre dieci stazioni, distribuite su tutta l'Isola.
Precipitazioni
Prosegue il periodo siccitoso che ha caratterizzato finora la stagione piovosa 2001-2002. Il cumulato del mese di gennaio mostra sulla Sardegna massimi che raggiungono a stento i 50 mm, limitati all'oristanese e all'Iglesiente. I cumulati in queste zone rappresentano meno della metà della precipitazione attesa, mentre sul resto della regione è piovuto circa il 30% del valore climatico.
Come accennato nell'introduzione, gli eventi piovosi significativi si riducono essenzialmente a tre: il primo, compreso tra il 14 e il 16, ha interessato quasi tutto il territorio, e ha fatto registrare il giorno 16 un massimo di 18.4 mm ad Iglesias, 17.4 mm ad Arborea e 15.8 mm a Masainas; valori superiori ai 10 mm hanno interessato solo altre otto stazioni, tutte al centro-Sud. La seconda precipitazione, anch'essa ampiamente distribuita, si è avuta il giorno 22, ed ha fatto raccogliere 16.2 mm a Sardara, 16.0 mm ad Arborea e 12.8 mm a Guasila. L'evento più intenso ha interessato invece il giorno 24, quando sono piovuti 27.8 mm a Ghilarza, 25.4 mm ad Atzara, 22.2 mm a Sadali e più di 15 mm in altre undici stazioni, con un'intensità massima di 8.2 mm in dieci minuti, registrati a Scano di Montiferro.
Umidità relativa
La siccità che ha caratterizzato il mese si palesa anche nel contenuto di vapor d'acqua nell'aria: i valori minimi, in particolare, manifestano - oltre ad un evidente gradiente Ovest-Est - un'anomalia media che in Ogliastra e in Barbagia è inferiore a -10%. Gli ultimi giorni del mese, i più caldi, sono quelli a più basso tasso d'umidità; il minimo assoluto, pari al 10%, è stato rilevato il giorno 30 dall'igrometro di Illorai.
Vento
Nel mese di gennaio la direzione di provenienza del vento si è distribuita in maniera abbastanza uniforme, sia nei valori medi che nei massimi. I primi sono compresi, mediamente, nella fascia debole, con una punta di 11.4 m/s (41.0 km/h) misurati il 24 a Bitti. In quel giorno, il più ventoso del mese, il vento medio ha raggiunto 10.0 m/s a Luras e 7.7 m/s a Putifigari.
Più interessanti i valori del vento massimo, che il giorno 24 ha toccato, sempre a Bitti, 31.5 m/s, pari a 113.4 km/h (vento di tempesta), 30.0 m/s a Villanova Strisaili e 29.4 m/s a Villasalto; in quello stesso giorno, tutte le stazioni hanno registrato punte massime superiori alla soglia del vento molto forte (17 m/s, ossia oltre 60 km/h). Il giorno dopo, un'altra raffica notevole (26.8 m/s) è stata rilevata a Siniscola, mentre a San Teodoro si raggiungevano i 25.3 m/s.
Frequenza del vento medio giornaliero
Frequenza del vento massimo giornaliero
Radiazione ed eliofania
Il cumulato mensile della radiazione globale ha oltrepassato quasi ovunque, di circa 10-20 MJ/m2, il valor medio climatico, con massimi superiori a 250 MJ/m2 sul Gennargentu. Il giorno più luminoso è stato il 29, che ha fatto registrare un cumulato pari a 11.7 MJ/m2 a Villanova Strisaili, 11.0 MJ/m2 a Domus De Maria e valori superiori a 10 MJ/m2 su quasi un quarto del territorio. Il massimo mensile si è avuto però il giorno dopo, ed ammonta a 11.9 MJ/m2, rilevati ancora a Villanova Strisaili. Il giorno 14, in coincidenza con il transito di una perturbazione, è stato il più buio: appena 0.3 MJ/m2 sono stati raccolti a Benetutti, ed altri 15 radiometri non hanno raggiunto 1 MJ/m2.
Anche l'eliofania manifesta un'evidente incremento rispetto ai valori attesi in base alla climatologia. Il giorno più soleggiato è stato il 30, quando lo strumento di Macomer ha contato ben 9h 39min di sole, mentre nei giorni di pioggia (il 14 e il 16) lo stesso strumento non ha misurato neanche un minuto di insolazione.
Eliofania media |
5h 36min |
Climatologia |
4h 09min |
Anomalia media |
+1h 27min |
Media delle ore diurne con cielo coperto |
4h 20min |
Eliofania massima del mese (30.1.2002) |
9h 39min |
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