Riepilogo mensile meteorologico di giugno 2004
Situazione generale
I primi giorni del mese sono stati caratterizzati dalla presenza di un ciclone di origine nord-atlantica in approfondimento verso Sud-Est. Tale struttura, interagendo colle Alpi, ha innescato un fenomeno di ciclogenesi secondaria che ha perturbato il tempo sino al 5. Sulla Sardegna il cielo è stato molto nuvoloso con precipitazioni di moderata intensità e a carattere temporalesco, più consistenti nella giornata del 3.
Domenica 6 l'instaurarsi di un campo di alta pressione sul Mediterraneo centro-occidentale ha favorito un deciso miglioramento del tempo; il cielo è stato sereno, i venti a regime di brezza e le temperature in sensibile aumento.
Dal 13, l'arrivo di un'area depressionaria sul Mediterraneo occidentale ha influenzato il tempo sull'Isola, seppur in maniera marginale. Ampi annuvolamenti accompagnati da precipitazioni, alternati a vasti rasserenamenti, sono stati osservati soprattutto nelle giornate del 14, 15 e 16.
Il 18 un anticiclone si è esteso sul Mediterraneo. Nei giorni successivi, la situazione meteorologica a scala planetaria si è presentata imperturbata, su tutto il Mediterraneo, sull'Europa centro-meridionale e sulla fascia dell'Oceano Atlantico ad essa prospiciente. Le ultime due settimane del mese, dunque, sono invece trascorse all'insegna del bel tempo, ad eccezione di qualche annuvolamento in occasione della formazione di piccole perturbazioni ai margini del getto polare.
Considerazioni climatiche
Temperature
Il mese appena trascorso ha avuto temperature sostanzialmente in linea colla media stagionale; solo alcune parti isolate della Sardegna sono state caratterizzate da anomalie significative.
Le temperature sono progressivamente cresciute nell'arco del mese. Nell'ultima decade le temperature massime hanno quasi sempre superato i 35°C in almeno una località; il 28 è stata la giornata più calda del mese: 38.9°C a Benetutti, 38.3°C a Berchidda, 37.5°C a Ottana e valori superiori a 30°C su un terzi dell'Isola.
Alcune giornate sono state, invece, caratterizzate da un forte raffreddamento notturno, con valori che hanno sfiorato gli 0°C. Interessanti, sotto questo aspetto, le minime del 15: 1.2° a Gavoi, -2.1°C a Villanova Strisaili e valori sotto i 10°C su più di metà della Sardegna.
Umidità relativa
A giugno la Sardegna mostra un massimo sul Nordovest dell'isola e valori decrescenti verso Sudest. Questi valori risultano leggermente inferiori della media, in particolare nella sua parte meridionale.
Le giornate con umidità alta sono state poche, mentre si sono avuti numerosi episodi di giornate secche. Interessanti, ad esempio, i valori del 18, quando su tutta la parte orientale della Sardegna l'umidità massima è stata molto bassa: 46% a Dorgali, 47% ad Oliena, 48% a Siniscola e 49% ad Orosei. L'indomani (19) è risultata molto bassa anche l'umidità minima, con punte di 8% a Gonnosfanadiga, 12% a Dorgali e Monastir, 15% ad Orgosolo e Villacidro e valori sotto il 40% sul resto della Sardegna.
Precipitazioni
Dopo un'inverno che è stato il più piovoso da 25 anni, il mese di giugno è stato avaro di precipitazioni. I pochi eventi significativi hanno privilegiato il Centro-Nord dell'Isola. Nonostante il rapporto tra cumulato e media risulti deficitario, questo gradiente Nord-Sud del campo di precipitazione è un tipico fenomeno dei mesi di maggio e giugno.
I due eventi più importanti sono avvenuti tra il 3-4 giugno e tra il 13 e il 16. Le piogge del 3 hanno interessato più di metà della Sardegna, raggiungendo i 25.2mm a San Teodoro ed i 15.6mm a Chiaramonti. Su quest'ultima località le piogge sono state anche le più intense: 10mm/10min alle 14:50 (14.2mm tra le 14:30 e le 15:00).
Vento
Il vento medio ed il vento massimo sono stati prevalentemente da Ovest e Nord-Ovest, con una prevalenza di venti deboli/moderati. I valori sono in linea colla ventosità tipica.
I venti medi più elevati sono stati registrati il 2 ed il 20, con 12.5m/s a Bitti e 12.4m/s a Jerzu. I vento medi più bassi sono stati misurati l'11 ed il 16, con 0.5m/s a Benetutti e 0m/s a Samassi; in entrambe queste giornate il vento è stato inferiore a 3m/s su tutta la Sardegna.
Il vento massimo più forte, invece, è stato misurato il 18: 36.8m/s a Benetutti e 27.2m/s a Bitti. Il più debole è stato misurato l'11: 4.8m/s a San Teodoro e valori sotto i 10m/s su quasi tutta l'isola.
Frequenza del vento medio giornaliero
Frequenza del vento massimo giornaliero
Radiazione ed eliofania
Il mese è stato piuttosto luminoso e soleggiato. Se si eccettua la parte nordorientale dell'Isola la radiazione globale ha superato i 700 MJ/m2, cioè di poco superiore alla media del 1995-2003. L'eliofania media, invece, è stata di 11h 45min, superiore alla media climatologica di ben 2h. Occorre tuttavia segnalare che nessuno dei tre eliofanografi a disposizione per l'analisi appartiene alla parte nordorientale dell'Isola.
La giornata più soleggiata è stata il 18, quando a Macomer si sono registrate 14h 29min di sole, mentre la radiazione è arrivata a 28.2MJ/m2 ad Illorai e 28.1MJ/m2 a Modolo e Putifigari. La meno soleggiata, invece, è stata l'1, quando l'eliofanografo ha misurato 1h 45min, a Macomer e i radiometri hanno misurato 6.6MJ/m2 ad Illorai, 7.8MJ/m2 a Benetutti e valori inferiori a 10MJ/m2 su quasi un terzo dell'Isola.
Eliofania media |
11h 45min |
Climatologia |
9h 44min |
Anomalia media |
+2h 01min |
Media delle ore diurne con cielo coperto |
3h 04min |
Eliofania minima del mese (1.6.2004) |
1h 45min |
Eliofania massima del mese (18.6.2004) |
14h 29min |
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