Riepilogo mensile meteorologico di giugno 2006
Situazione generale
I primi giorni del mese in esame sono stati caratterizzati dalla presenza di una perturbazione estesa dalla Penisola Scandinava fino al Nord-Africa. Questo ha innescato un ciclone secondario che si è posizionato sull’Italia centrale che ha portato cielo molto nuvoloso e precipitazioni diffuse a carattere temporalesco sulla nostra isola; le precipitazioni, in particolare, sono risultate di moderata intensità sulla Sardegna orientale.
Nei giorni successivi la perturbazione si è spostata verso Est e la sua azione, combinata con quella di un’alta pressione sull’Europa occidentale, ha favorito l’afflusso di aria fredda di origine nordica su gran parte del Mediterraneo centro-occidentale. Sulla nostra regione, pertanto, si è registrata una generale diminuzione delle temperature, significativamente al di sotto delle medie climatologiche del periodo, e venti da Nord-Ovest anche forti. Dalla giornata del 7, la situazione meteorologica è gradualmente migliorata grazie al progressivo spostamento verso Est della perturbazione e il conseguente aumento della pressione al suolo sul Mediterraneo occidentale; tuttavia il flusso di aria fredda è rimasto ancora per alcuni giorni e le temperature si sono mantenute basse.
Dal 12 alla fine del mese in esame si è assistito all’ulteriore espansione e al rafforzamento del campo di alta pressione che è andato via via ad interessare tutta l’Europa centrale. Per i primi giorni questo ha portato condizioni di cielo prevalentemente sereno o poco nuvoloso con venti deboli a regime di brezza. Dal 15 però, si è formata una vasta saccatura in quota estesa dalle isole britanniche sino al Marocco che si è in parte sovrapposta alla Bassa pressione sahariana presente al suolo. Questo ha indotto un flusso di aria calda a tutti i livelli ed un flusso di aria umida negli altri strati. Per tutta la seconda metà del mese, dunque, il tempo sulla Sardegna è stato caratterizzato da temperature molto elevate e copertura nuvolosa medio-alta.
Considerazioni climatiche
Temperature
Le temperature massime del mese di giugno sono state decisamente elevate ed hanno superato la media di circa 3°C; i valori sono risultati più elevati nella parte nord-occidentale della Sardegna. Le temperature minime del mese, invece, sono risultate in linea colla media stagionale.
La seconda metà del mese è stata caratterizzata da temperature eccezionalmente elevate che hanno superato la soglia dei 40°C quasi tutti i giorni. Il 27 e 28, in particolare, sono stati raggiunti picchi di temperatura mai registrati a giugno; in particolare si sono avuti 44.3°C (Ottana), 42.6°C (Palmas Arborea), 41.8°C a Jerzu e valori superiori a 40°C su una frazione significativa del territorio regionale. Nella seconda metà del mese anche le minime sono state elevate; fra di esse si segnalano le minime del 19: 27.7°C a Meana Sardo, 25.6°C a Milis e 25.5°C a Giave.
La prima metà del mese (in particolare i primi giorni), invece, ha avuto numerosi giorni con di temperature basse. In alcune notti, in particolare, i termometri sono scesi sino a 0°C, come ad esempio il 5 quando si sono avuti -0.1°C a Gavoi, +0.3°C a Villagrande Strisaili e 1.6°C ad Illorai. Il 2 giugno, infine, si sono avute le temperature massime più basse: 6.6°C sul Supramonte di Orgosolo, 9.2°C ad Illorai e 9.2°C ad Aritzo.
Umidità relativa
L’umidità del mese di giugno è stata inferiore alla media. Su quasi tutto il territorio regionale si osservano valori di umidità che oscillano intorno al 25%, corrispondenti ad un’anomalia di circa -10/-20%. Fa eccezione la parte nord-orientale dell’Isola, che è stata caratterizzata da umidità più elevate.
Alcune giornate hanno avuto valori di umidità eccezionalmente bassa, sia nelle minime che nelle massime. Il 20, ad esempio, le minime sono scese sino a 5% a Bitti e 7% a Sassari e Samassi, mentre le massime non hanno superato 12% ad Aritzo e 14% a Meana Sardo.
Il 5 e 6, invece, si sono avute le poche giornate umide con valori di minima di 93% ad Illorai e 90% a Macomer, mentre le massime hanno raggiunto 100% quasi ovunque.
Precipitazioni
Le precipitazioni del mese hanno mostrato la struttura spaziale tipica del mese di giugno, caratterizzata da valori massimi sul Nord-Est dell’Isola e un andamento decrescente da Nord-Est a Sud-Ovest.
Ma se da una parte la struttura spaziale è stata standard, i cumulati invece sono risultati inferiori alla media: sulla Gallura, infatti, le precipitazioni hanno superato i 20-30 mm/mese; sul resto della Sardegna centro-settentrionale si sono registrati cumulati tra i 10mm/mese ed i 20 mm/mese; sul Campidano e sulla parte meridionale dell’Isola le piogge sono state quasi nulle.
Il numero di giorni piovosi, infine, è stato in linea colla media climatologica sulla Sardegna centro settentrionale (2-3 gg/mese), mentre è stato sotto-media sul resto dell’Isola (0-1 gg/mese).
Tutte le piogge (tranne un piccolo evento) si sono concentrate nei primi quattro giorni di giugno. Il 2, in particolare, si sono avuti i cumulati massimi: 36.0mm/g ad Arzachena e 33.2mm/g a Luras. In quella stessa giornata, ad Olmedo, si sono avuti anche i massimi su 10min: 7.0mm/10min alle 5:50 e 11.6mm/30min tra le 5:40 e le 6:10.
Vento
Il vento medio del mese è stato generalmente debole o assente, mentre il vento massimo è stato generalmente moderato. Globalmente si è trattato di un mese poco ventoso. Si è trattato, poi, di un mese senza direzioni prevalenti e questo è anomalo, perché normalmente c’è una prevalenza dei venti occidentali.
Fra le poche giornate ventose si segnalano il 16 e il 18: in quei due giorni si sono avuti 28.5m/s di vento massimo e 10.6m/s di vento medio, entrambi misurati a Gonnosfanadiga. Numerose le giornate con pochissimo vento: il 23 giugno, il vento medio di Sorso è stato di 0m/s e quello di Zeddiani di 0.1m/s; il 6 giugno, la massima raffica è stata di 3.8m/s a Meana Sardo, 6.2m/s a Valledoria e inferiore a 10m/s su circa il 40% del territorio regionale.
Frequenza del vento medio giornaliero
Frequenza del vento massimo giornaliero
Radiazione ed eliofania
Il mese di giugno è stato caratterizzato da valori di radiazione elevati sulla parte centrale e meridionale dell’Isola, con un’area di massima di radiazione integrata sul mese, tra i 730/740(MJ/m2)/mese, nel Sulcis-Iglasiente; sul resto dell’Isola, invece, la radiazione è risultata inferiore ai 700(MJ/m2)/mese, con un minimo di circa 620(MJ/m2)/mese nella Baronia.
La giornata più soleggiata e più luminosa è stata il 14: 14h 11min a Zeddiani e 31.2(MJ/m2)/g ad Aritzo. La giornata più buia, invece, è stata il 2: 1.2(MJ/m2)/g a Dorgali e radiazione globale inferiore a 10(MJ/m2)/g su circa metà dell’Isola.
Eliofania media |
N.D. |
Climatologia |
9h 44min |
Anomalia media |
N.D. |
Media delle ore diurne con cielo coperto |
N.D. |
Eliofania minima del mese |
N.D. |
Eliofania massima del mese (14.6.2006) |
14h 11min |
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