Riepilogo mensile meteorologico di marzo 2009
Situazione generale
Il mese si è aperto con una perturbazione estesa dalla Penisola Iberica a tutto il Mediterraneo occidentale. Tale perturbazione si è portata sul Mar Tirreno il giorno 2 e si è spostata ancora più ad Est il giorno successivo, lasciando spazio ad un’alta pressione.
Il 4 e 5 si è assistito ad una ciclogenesi alpina che ha nuovamente prodotto condizioni di maltempo sulla Sardegna. Nei giorni successivi la perturbazione si è spostata verso Est, favorendo l’afflusso di aria fredda e umida da Nord che ha causato delle nevicate.
Dal 9 al 13 del mese, le regioni italiane sono state interessate da un susseguirsi di episodi di ciclogenesi che non hanno causato del vento molto forte. Il 14 e 15 l’alta pressione ha stazionato sulle nostre regioni. Il giorno centrale del mese di marzo, infine, una perturbazione di origine atlantica è entrata nel Mediterraneo; la Sardegna è stata investita dal fronte caldo ad essa associato e ha ricevuto abbondanti precipitazioni.
Dal 17 al 22 si è consolidata una vasta situazione di blocco, caratterizzata da un promontorio sul Mediterraneo Occidentale e una vasta saccatura estesa dall’Europa centrale sino al Nord-Africa. La Sardegna si è trovata al confine tra le due strutture ed è stata investita da aria fredda e moderatamente umida proveniente dal Nord Europa.
Il 23-26 un nuovo episodio di ciclogenesi alpina ha interessato il Mar Tirreno e le regioni circostanti. Il gradiente di pressione attorno al minimo al suolo è risultato molto marcato, per cui la Sardegna è stata interessata da forti venti occidentali.
Dopo due giorni di tempo quasi imperturbato, le nostre regioni sono state interessate dal passaggio di due perturbazioni in rapida successione che hanno mantenuto il tempo perturbato sino alla fine del mese.
Considerazioni climatiche
Temperature
Nel mese di marzo ambedue le temperature estreme sono risultate in linea colla media, senza grosse differenze tra le diverse zone della Sardegna.
Il periodo più caldo è caduto durante la terza decade del mese, nello specifico tra il 27 e il 30. In quei giorni le massime hanno raggiunto i 26.5°C a Barisardo e i 25.5°C a Dorgali; il 29, in particolare, le massime hanno superato i 20°C in quasi metà del territorio regionale. Sempre in quei giorni si sono avute anche le minime più alte: il massimo mensile delle temperature minime è stato 14.6°C, misurato a Meana Sardo il 28.
Quasi tutte le notti del mese hanno registrato almeno una minima inferiore a 0°C. Le due notti più fredde sono state quelle del 21-22 e del 22-23, con gelate estese a quasi metà del territorio regionale e punte minime di -7.0°C a Illorai e -6.7°C a Gavoi. Sempre il 21 si è avuta la massima più bassa del mese: -0.2°C a Orgosolo-Montes; questo valore sta a significare che, per l’intera giornata, in parte di quella precedente e in parte di quella successiva, il termometro di questa stazione è stato sempre inferiore a 0°C.
Umidità relativa
La mediana dell’umidità relativa massimo di marzo è risultata quasi ovunque molto vicina a 100%; la mediana dell’umidità minima, invece, risulta tra 45% e 55% con valori decrescenti da Nord-Ovest verso Sud-Est; ambo le umidità risultano sostanzialmente in linea coi valori tipici di marzo.
In una situazione di questo genere non potevano che esserci numerose notti con umidità massima pari a 100% o di poco inferiori; in alcuni casi, come ad esempio il 31, l’umidità è rimasta a 100% anche durante il dì oppure è scesa di pochissimo al di sotto di tale soglia.
Tra le giornate secche si segnala il 12, quando circa tre quarti della Sardegna ha avuto umidità minime inferiori a 30%.
Precipitazioni
Dopo cinque mesi consecutivi caratterizzati da cumulati di precipitazione superiori alla media anche in maniera consistente, la pioggia di marzo è stata deficitaria su quasi tutta l’Isola. I cumulati mensili hanno superato i 50mm/mese solo sulla costa occidentale della Sardegna e sulla zona montuosa centro-orientale. Sul resto dell’Isola i cumulati si sono assestati sui 30-40mm/mese. Solo sulla parte più occidentale dell’Isola, tali valori sono in linea colla media o di poco inferiori; altrove i cumulati mensili risultano intorno al 60% della media o anche più bassi.
Le precipitazioni si sono distribuite su 6-8 giorni/mese. A differenza dei cumulati, invece, il numero dei giorni piovosi risulta in linea colla climatologia.
Le piogge più abbondanti sono state quelle del 16: 30.8mm/g a Villanova Strisaili, 29.8mm/g a Domus de Maria e 22.8mm/g a Orgosolo Montes. L’evento, però, ha interessato solo un quinto della Sardegna; altri eventi, invece, l’hanno interessata completamente, come ad esempio quello del 5 che ha avuto come massimo 24.8mm/g, misurati a Scano Montiferru. In tale giornata, inoltre, si è avuta anche la pioggia di massima intensità: 6.0mm/10min.
La neve è caduta in più occasione, ma è durata sempre poco. Solo sulle cime del Gennargentu e della catena del Marghine-Goceano la neve ha stazionato in maniera significativa, cioè tra 1 e 5 giorni/mese, come si vede dalla mappa col riepilogo mensile della copertura nevosa. Il manto ha raggiunto la massima altezza a Orgosolo-Montes il giorno 7: 3.9cm; in occasione delle altre nevicate si è mantenuta tra 1cm e 2cm.
Vento
Il vento medio delle giornate di marzo è risultato soprattutto debole o moderato; la massima raffica giornaliera, invece, è risultata ovunque moderata-forte, con frequenti raffiche di burrasca. Sia i venti medi sia le massime raffiche risultano provenire soprattutto dai quadranti occidentali.
Le giornate più ventose sono state il 9 e il 24, con valori molto simili tra di loro. In ambo i giorni, infatti, il vento medio è stato di 15.4-15.5m/s (da Ovest) a Bitti e 10.4-10.9m/s (da Ovest) a Luras. Per parecchie ore si è avuto vento di burrasca, soprattutto a Bitti, con raffiche massime pari a: 32.8m/s (da Ovest) a Bitti e 32.4m/s (da Ovest) a Luras.
Tra le giornate meno ventose si segnala il 31 che ha avuto venti medi prossimi a 0m/s e raffiche massime di soli 2.7m/s (a Dorgali).
Frequenza del vento medio giornaliero
Frequenza del vento massimo giornaliero
Radiazione ed eliofania
La radiazione globale integrata sul mese di marzo va da 380 nel Nord-Sardegna sino a 440 nel Sulcis-Iglesiente. L’eliofania media, poi, risulta di 6h 26min. Ambo i valori sono sostanzialmente in linea colla climatologia.
La giornata più luminosa è stata il 14: 26.8 di radiazione globale a Meana Sardo e 22.9 ad Aritzo. La giornata più buia è stata il 16: 0.3 a Orgosolo Montes. Il minimo e il massimo mensile di insolazione sono stati misurati a Zeddiani, rispettivamente il 28 (0min) e il 18 (10h e 53min).
Eliofania media |
6h 26min |
Climatologia |
5h 59min |
Anomalia media |
+27min |
Media delle ore diurne con cielo coperto |
5h 25min |
Eliofania minima del mese (28.3.09) |
0min |
Eliofania massima del mese (18.3.09) |
10h 53min |
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