Riepilogo mensile meteorologico di maggio 2009
Situazione generale
I primi cinque giorni di maggio sono stati caratterizzati da condizioni di tempo perturbato, per effetto di una situazione di blocco costituito da un’alta pressione sulla Penisola Iberica e da una vasta saccatura estesa sull’Europa Centrale e sui Balcani. In quei giorni Sardegna è stata interessata da nuvolosità diffusa e precipitazioni sparse.
Dal 6 al 12 l’anticiclone delle Azzorre si è esteso al Mediterraneo e ha mantenuto condizioni di tempo generalmente stabile, ad eccezione di una piccola perturbazione di breve durata e debole intensità che ha interessato la Sardegna nella giornata del 10.
Il 13 una perturbazione si è formata lungo le coste mediterranee della Spagna e, nell’arco della giornata, il fronte caldo associato ha investito la Sardegna. Nei giorno successivi, il ciclone ha investito il Mediterraneo centrale, portando condizioni di tempo perturbato.
A partire dal 17, un vasto promontorio si è esteso dal Nord-Africa verso il Mediterraneo centrale. Per una settimana le nostre regioni sono state interessate da un flusso di aria calda nei bassi strati dell’atmosfera (sino a circa 2000m) con punte di oltre 25°C a 1500m di altezza. La conseguenza di questa situazione è stato un marcato aumento delle temperature al suolo che hanno mantenuto valori di tipo estivo sino al giorno 25.
La fine del mese è stata caratterizzata dal ritorno di condizioni di maltempo: dal 26 al 28, infatti, una perturbazione si è estesa dall’Europa Centrale sino all’Italia; il 29 e 30 la Sardegna si è trovata ai margini tra tale perturbazione e un’alta pressione sul Mediterraneo Occidentale; il 31, infine, una nuova perturbazione ha investito il Mediterraneo centro-occidentale portando precipitazioni diffuse, anche a carattere temporalesco.
Considerazioni climatiche
Temperature
Il mese di maggio 2009 è stato eccezionalmente caldo, sia in termini di valori medi sia come numero di giorni con temperature significativamente sopra la media. Le temperature massime del mese, infatti, sono state comprese tra i 19-20°C del Gennargentu ai 26-27°C del Campidano ed alcune parti del centro-nord dell’Isola. Il confronto colla media 1995-2006 mostra che si è trattato di anomalie comprese tra +2°C e +4°C con un andamento crescente da Sud a Nord.
L’effetto risulta un po’ meno marcato nelle temperature minime che risultano superiori alla media di soli 1-2°C, presumibilmente per effetto di una maggiore incidenza delle condizioni di cielo sereno che, durante la notte, favoriscono il raffreddamento notturno.
Su quasi tutta la Sardegna si sono avute tra le 5 e le 8 giornate con temperature massima significativamente superiori alla media e tra le 2 e le 5 giornate con temperature minime di questo tipo. Il periodo più caldo in assoluto è stato quello compreso tra il 20 e il 25 maggio, per effetto dell’avvezione calda che ha portato le temperature massime a superare i 30°C su quasi tutto il territorio regionale nei giorni 23 e 24, sino a punte di 40.3°C a Ottana, 38.9°C a Palmas Arborea, 38.8°C a Benetutti e 38.4°C a Dorgali. Sempre in quei giorni anche le temperature minime sono state molto alte, con punte di 22.6°C a Domus de Maria e 22.5°C a Modolo e Putifigari.
I giorni più freddi, invece, sono capitati all’inizio del mese. In particolare la notte dell’1, si è avuta l’unica gelata del mese, seppur di modesta entità (-1.6°C a Gavoi è la minima assoluta) e limitata alle zone di montagna. Sempre l’1 si sono registrate le più basse tra le temperature massime: 14.9°C a Illorai e 15.0°C a Orgosolo-Montes.
Umidità relativa
La mediana dell’umidità relativa risulta in linea coi valori del 1995-2006, sia come massime che come minime.
Le giornate più calde (23-24) hanno coinciso anche colle giornate più secche. In quella situazione, le umidità minime sono scese sino a 8% a Zeddiani, 9% a Ghilarza a valori inferiori a 40% sul resto della Sardegna; le umidità massime, poi, sono state molto lontana dai valori tipici di maggio e in molte località non sono andate oltre 50-60%.
La giornata più umida è stata il 31 quando le umidità massime hanno superato 90% su quasi tutta la Sardegna e sono risultate alte anche nei valori minimi: 90% a Nuoro e 80% a Dorgali.
Precipitazioni
Le piogge di maggio hanno interessato un numero limitato di giorni del mese: tra i due e i quattro a seconda delle zone dell’Isola. Complessivamente questo ha portato ad un accumulo di precipitazione inferiore a 10mm nel Campidano e sulla Sardegna orientale e compreso tra i 10mm e i 30mm su quasi tutto il resto dell’Isola. Il confronto colla climatologia, mostra che si tratta di valori inferiori alla media, sia come cumulati sia come numero di giorni piovosi.
Il giorno più piovoso è stato il 31: i cumulati massimi di quel giorno sono stati misurati a Sorso (33.0mm) e a Chilivani (26.8mm); la massima intensità di pioggia è stata registrata a Benetutti: 12.4mm alle 22:40 e 20.8mm tra 22:20 e le 22:50.
Vento
Il vento medio del mese è stato abbastanza tipico: i venti medi giornalieri sono stati generalmente deboli o calmi e le massime raffiche giornaliere sono state moderate o forti; i venti prevalenti sono stati il Ponente (Ovest) e i Maestrale (Nord-Ovest).
La giornata più ventosa è stata il 13: a Gonnosfanadiga si sono misurati 12.5m/s di vento medio e 22.9m/s di venti massimo (da Sud-Est); a Domus de Maria si sono avuti 9.9m/s di vento medio e 18.2m/s di vento massimo (da Nord-Est); in quel giorno, inoltre, ha soffiato di burrasca per parecchie ore su ambedue le località.
Numerose le giornate con vento prossimo a 0m/s, come ad esempio il 18, con 0.8m/s di vento medio a Putifigari, e il 31, con 4.3m/s di vento massimo a Oliena.
Frequenza del vento medio giornaliero
Frequenza del vento massimo giornaliero
Radiazione ed eliofania
La radiazione globale integrata sul mese di maggio è stata molto alta e ha avuto valori compresi tra i 670 MJ/m2 e i 730 MJ/m2. Tali valori risultano superiori alla media del 1995-2008 di circa 100 MJ/m2 e, dunque, denotano che si è trattato di un mese con pochissima copertura nuvolosa. Tale peculiarità è riscontrabile anche nei valori di eliofania la cui media è di 10h 41min al giorno, contro una media climatologica di 8h 29min, traducentesi in un’anomalia media di +2h 12min al giorno.
I massimi di radiazione globale si sono osservati l’8: 30.0 MJ/m2 a Gonnosfanadiga e 28.4 MJ/m2 a Zeddiani. Il massimo si eliofania si è avuto il 29: 13h 48min a Zeddiani. La giornata più buia, infine, è stata il 31: 58min di insolazione a Chilivani; 5.25 MJ/m2 di radiazione globale giornaliera a Dorgali e 5.47 MJ/m2 a Nuoro.
Eliofania media |
10h 41min |
Climatologia |
8h 29min |
Anomalia media |
+2h 12min |
Media delle ore diurne con cielo coperto |
3h 36min |
Eliofania minima del mese (31.05.2009) |
58min |
Eliofania massima del mese (29.05.2009) |
13h 48min |
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