Riepilogo mensile meteorologico di marzo 2011
Situazione generale
Il mese di marzo si è aperto con una perturbazione piuttosto attiva sul Tirreno e sulle regioni italiane che ha favorito l’afflusso di aria umida e instabile nei bassi strati sulla Sardegna orientale. A partire dal giorno 3 questa perturbazione è cresciuta di dimensione e ha iniziato lentamente a retrocedere verso la Penisola Iberica e l’Oceano Atlantico, lasciando il posto all’alta pressione. In particolare, dal 6 all’11 marzo il promontorio si è progressivamente consolidato sul Mediterraneo centro-occidentale, dominando le condizioni meteorologiche.
In giorno 12, una perturbazione di origine atlantica si è affacciata sul Mediterraneo, progressivamente estendendosi verso Est. La Sardegna si è trovata inizialmente ai margini di questa struttura, poi ne è stata investita direttamente. A partire dal giorno 18, infine, la perturbazione si è spostata sull’Adriatico, cessando di influenzare il tempo sulla Sardegna.
La terza decade del mese è stata dominata ancora una volta dall’alta pressione. Inizialmente il promontorio ha interessato la parte occidentale del Mediterraneo e l’Europa centro-occidentale, ma partire dal 23 si è estesa anche alla parte meridionale del Continente. Pur permanendo l’alta pressione sull’area euro-atlantica, tra il 28 e il 30 una perturbazione si è insinuata nel Mediterraneo centrale, provocando un modesto peggioramento delle condizioni meteorologiche sulla Sardegna.
Considerazioni climatiche
Temperature
La media della temperatura massima di marzo va dai circa 16°C del Campidano ai 10/12°C delle zone di montagna. Le medie delle temperature minime, invece, sono comprese tra gli 0°C del Gennargentu e gli 8°C delle coste. In ambo i casi si tratta di valori inferiori alla media di circa 1°C.
La giornata più calda è stata il 15 quando le temperature massime hanno raggiunto i 24.9°C a Valledoria, 23.5°C a Usini e 23.3°C a Sorso. Le temperature notturne più elevate, invece, sono state quelle del 28: 13.6°C a Valledoria e 13.2°C a Dorgali.
Numerosi i periodi freddi con frequenti gelate che in ben tre momenti hanno interessato diffusamente il territorio regionale: il giorno 1, tra l’8 e l’11 e, infine, tra il 22 e il 25. In particolare il 10 marzo le temperature minime sono scese sino a -6.0°C a Gavoi e -5.7°C a Villanova Strisaili. In giorno 8, infine, si è avuta la più bassa temperatura diurna: 0.4°C sul Supramonte di Orgosolo.
Umidità relativa
La mediana dell’umidità minima di marzo va dal 40-50% della parte centrale dell’Isola al 60-50% della Gallura e di alcune zone costiere. La mediana dell’umidità massima, invece, risulta un po’ dovunque intorno al 90-95%. In ambedue i casi si tratta di valori superiori a quelli tipici del periodo.
La giornata più secca è stata il 24, con umidità minime inferiori a 50% in quasi tutta la regione. Le umidità notturne più basse, invece, sono state misurate il 12: 35% a Usini e Palmas Arborea, 41% a Dorgali e 44% a Gavoi.
La giornata più umida è stata l’1, quando in molte località l’igrometro è rimasto sempre vicino sul 100%.
Precipitazioni
Le precipitazioni di marzo hanno interessato in misura maggiore la metà orientale della Sardegna. Nella figura col cumulato sul mese si osservano precipitazioni crescenti dai 40-50mm/mese della Nurra e dell’Alto Campidano agli oltre 100mm/mese delle provincie orientali dell’Isola, con punte di 130-140mm/mese sulla costa nordorientale. Ad Ovest i valori risultano sotto la media, localmente anche i maniera consistente; a Est, invece, si tratta precipitazioni pari anche al doppio di quelle tipiche di marzo.
Le piogge si sono distribuite su un numero di giorni compreso tra i 7 del Nord dell’Isola e i 12 del Sud-Est. In gran parte del territorio regionale si è trattato di valori in linea colla media o poco al di sotto.
I giorni più piovosi sono stati l’1 e il 2, quando i cumulati giornalieri hanno raggiunto i 60.6mm/d a Luras, i 60.0mm/d ad Arzachena, i 53.8mm/d ad Aglientu e i 45.6mm/d a Berchidda. La pioggia più intensa è stata quella del 30: 7.4mm/10min a Villa San Pietro alle 13:40.
La neve ha interessato solo i primi giorni del mese e si è limitata al Gennargentu. La massima altezza del manto è stata misurata il 3 sul Supramonte di Orgosolo: 31cm.
Vento
Come accade molto spesso, il vento medio giornaliero di marzo risulta debole o localmente moderato e la massima raffica giornaliera moderata-forte quasi ovunque. I venti prevalenti, invece, sono stati quelli orientali.
La giornata più ventosa è stata il 12: vento medio di 13m/s da Sud-Est ad Aritzo; massima raffica di 29.5m/s da Sud-Est a Gonnosfanadiga. In alcune giornate il vento è stato praticamente nullo: l’8 si sono avute massime raffiche prossime a 0m/s in alcune località; il 26 i venti medi di quasi tutta l’Isola erano di 0m/s.
Frequenza del vento medio giornaliero
Frequenza del vento massimo giornaliero
Radiazione ed eliofania
La radiazione integrata sul mese mostra valori crescenti tra i 330 MJ/m2 della parte orientale dell’Isola sino ai 430 MJ/m2 del Sud-Est. Sulla Sardegna occidentale si tratta di valori in linea colla media 1995-2010; sulla parte orientale, invece, l’integrale mensile è inferiore alle media fino a 70 MJ/m2. L’eliofania di Ozieri e Zeddiani risulta di 6h 29min, cioè superiore alla media di 30min.
La giornata più luminosa è stata il 21: 23.6 MJ/m2 a Gonnosfanadiga e 21.3 MJ/m2 a Putifigari. La più soleggiata è stata il 27: 12h 39min a Zeddiani.
La giornata più buia e coperta è stata l’1: 0.3 MJ/m2 a Jerzu e Dorgali, 0.7 MJ/m2 a Barisardo e 0.9 MJ/m2 a Orosei; 0min di eliofania sia a Ozieri-Chilivani sia a Zeddiani.
Eliofania media |
6h 29min |
Climatologia |
5h 59min |
Anomalia media |
+30min |
Media delle ore diurne con cielo coperto |
5h 22min |
Eliofania minima del mese (27.03.2011) |
0min |
Eliofania massima del mese (01.03.2011) |
12h 39min |
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