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Riepilogo mensile meteorologico di maggio 2011

Situazione generale
Il clima del mese di maggio è stato caratterizzato dall’anomala persistenza dell’alta pressione sulle regioni mediterranee, intervallata da pochi episodi di ciclogenesi.
Dall’1 al 4 del mese una perturbazione ha stazionato sulle regioni italiane; il giorno 2, in particolare, questa situazione ha favorito l’afflusso sulla Sardegna orientale di aria umida instabile dal Mar Tirreno che ha favorito lo sviluppo di celle temporalesche di moderata intensità.
Il giorno 5 l’altra pressione è entrata prepotentemente sul Mediterraneo occidentale e vi ha stazionato fino al giorno 21, intervallata da due soli episodi di ciclogenesi di breve durata: il giorno 9 una ciclogenesi sottovento alle Alpi ha prodotto una piccola perturbazione che si è rapidamente esaurita; il giorno 15 una seconda ciclogenesi alpina ha favorito lo sviluppo di una struttura che ha condizionato il tempo per altri due giorni.
Il 22 del mese un ciclone si è sviluppato lungo le coste dell’Algeria e si è esteso verso Nord sino ad interessare Sicilia e Sardegna. La situazione è rimasta perturbata sino al 25, quando si è osservato il ritorno dell’alta pressione. Il 30 e 31, infine, una nuova perturbazione atlantica è entrata nel Mediterraneo, favorendo l’afflusso di aria calda e umida.

Considerazioni climatiche
Temperature
Temperatura minima Temperatura massima Le medie delle temperature massime di maggio vanno dai 20°C del Gennargentu sino ai 26°C del Medio Campidano. Le medie delle minime vanno dai 7°C del Gennargentu ai 13°C delle coste della Sardegna. Le temperature minime sono in linea colle medie del 1995-2006 mentre le massime mostrano un’anomalia di +1/+2°C rispetto ai valori di riferimento. Nel complesso, dunque, si è trattato di un mese di maggio molto più caldo della media.
Le giornate più calde sono state il 27 e il 30, quando le temperature massime hanno raggiunto i 35.1°C a Dorgali e i 35.2°C a Ottana, oltre a superare i 30°C su circa un quarto dell’Isola. Il giorno 27 è stata anche registrata la temperatura minima meno bassa: 19.2°C a Domus de Maria.
La notte più fredda è stata quella del 17, quando le minime sono scese poche frazioni di grado sotto 0°C: -0.4°C a Gavoi e Illorai. La temperatura massima meno alta è stata registrata il giorno 2: 12.2°C a Bitti e Orgosolo Montes.

Umidità relativa
Umidità relativa minima Umidità relativa massima La mediana dell’umidità relativa minima risulta intorno a 25-30% nelle due pianure e nelle vallate interne, mentre i valori stanno sul 40-50% nelle aree di montagna e e sulle coste. Le massime, invece, stanno un po’ ovunque su 90-95%.
In molti giorni l’umidità minima è stata molto basa, come ad esempio il 13, quando è risultata un po’ ovunque inferiore a 50%, con minima di 13-14% in gran parte delle zone interne.
In molte notti le massime hanno raggiunto 100%. Nella giornate piovose del 2 e 3, l’umidità è rimasta sul 100% anche durante il dì nelle località dove è piovuto di più.

Precipitazioni
Precipitazioni Precipitazioni Le precipitazioni di maggio sono state modeste e limitate alla parte centrale e sudoccidentale della Sardegna. I cumulati mostrano valori minori o circa uguali a 10mm/mese sulle province centro-settentrionali e orientali, distribuite su 1-2 giorni; su Medio Campidano, Sulcis e regioni limitrofe, invece, i cumulati risultano poco più elevati con un valori sino a 40mm/mese sul Sarcidano, distribuite su 3-5 giorni.
Rispetto alla media climatologica si può osservare che il cumulato di precipitazione risulta intorno al 30% sul centro-nord dell’Isola e supera il 60% sul Medio Campidano e regioni limitrofe. Il numero di giorni piovosi, invece, sta intorno al 50% della media sul centro-nord e risulta in linea sul Medio Campidano.
Le poche piogge del mese sono state registrate nelle prima e nella terza decade, con un massimo di 24.1mm a Nurallao il giorno 2. La massima intensità di pioggia è stata registrata il giorno 26: 8.0mm/10min a Siurgus-Donigala.

Vento
I venti medi giornalieri di maggio sono stati prevalentemente calmi o poco significativi (bava di vento). Le poche giornate con vento debole o moderato si sono distribuite nelle diverse direzioni. Il frequente sviluppo di brezze, invece, ha fatto sì che la massima raffica giornaliera fosse spesso moderata o forte, ma con direzioni di provenienza legate alle circolazioni locali.
Il vento più intenso è stato registrato il giorno 7: 10.5m/s da Est a Iglesias. Il vento meno intenso è stato registrati il giorno 11, con valori prossimi a 0m/s in molte località dell’Isola.
La massime raffiche sono state registrate il 2: 35.4m/s da Sud-Est ad Aritzo e 28.5m/s da Sud-Est a Domus de Maria; su quest’ultima località il vento ha soffiato di burrasca per circa 2 ore.
Il giorno 22, infine, si è avuto il vento massimo meno intenso: 5.0m/s a Siniscola e 5.5m/s a Nurallao.

Frequenza del vento medio giornaliero
Frequenza del vento massimo giornaliero

Radiazione ed eliofania
Radiazione Globale La radiazione integrata sul mese va dai 650 MJ/m2 ai 700 MJ/m2, con variazioni piuttosto irregolari tra le diverse aree dell’Isola. Le anomalie rispetto sino alla media del quindicennio 1995-2010 risultano molto elevate, sino a +100 MJ/m2. L’eliofania media del mese risulta anch’essa molto alta: 10h 42min, rispetto ad una media climatologica di 8h 29min.
La radiazione massima è stata misurata il 29, con un massimo di 30.5 MJ/m2 a Orgosolo Montes e valori superiori a 20 MJ/m2 sul resto dell’Isola. Il giorno successivo è stata registrata la massima eliofania: 13h 34min a Chilivani.
Tra le poche giornate buie e coperte si segnala il 2/5: 3.2 MJ/m2 a Berchidda e Dorgali e 0min di insolazione a Zeddiani.


Eliofania media 10h 42min
Climatologia 8h 29min
Anomalia media +2h 13min
Media delle ore diurne con cielo coperto 3h 35min
Eliofania massima del mese (30.05.2011) 13h 34min
Eliofania minima del mese (02.05.2011) 0min



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